

Curiosidades Flamencas
Suma Flamenca Joven 2025: The Future of Flamenco in Madrid
Mentre tutti guardano alle grandi stelle consacrate, ogni vero appassionato si chiede: dove nascono le leggende di domani? Su quale palcoscenico si sta forgiando il flamenco che ascolteremo nel prossimo decennio?
La risposta, ogni settembre a Madrid, ha un nome: Suma Flamenca Joven.
Non è un festival qualunque. È la cantera, il laboratorio, il palcoscenico dove il talento under 30 si esibisce senza rete, con la fame di chi si gioca tutto in una sola notte. È l’appuntamento imperdibile per sentire il battito di un’arte viva, che evolve e cerca nuove strade. Ecco tutto ciò che devi sapere per viverlo.
Perché Suma Flamenca Joven non è un Festival Qualsiasi
Creato nel 2021 dalla Comunità di Madrid come atto di fiducia nel talento emergente, questo ciclo si è consolidato come qualcosa di unico. Come dice il suo direttore, Antonio Benamargo, gli inizi di un artista hanno «un’energia e una verità incontestabili». Ed è proprio questo ciò che respiri qui:
-
Energia senza filtri: Dimentica la moderazione. Qui c’è audacia, rischio e un bisogno di esprimersi che ti attraversa l’anima.
-
Scoprire le future stelle: Poter dire «Ho visto questo artista ai Teatros del Canal prima che diventasse una star» è un privilegio. Questo festival è la tua finestra su quel futuro.
-
Vicino al pubblico e in una cornice di lusso: La Sala Verde dei Teatros del Canal è il luogo perfetto. Uno spazio con un’acustica impeccabile che permette un contatto intimo con ogni artista.
Il Cartellone di Suma Flamenca Joven 2025: Quattro Notti per la Storia
Dal 25 al 28 settembre, la Sala Verde diventa l’epicentro del flamenco giovane. Ogni sera, un tris d’assi: chitarra, canto e danza. Segnate le date:
Gala I – Giovedì 25 settembre | 20:30
La serata si apre con una scelta audace: il pianoforte flamenco come protagonista. Seguiranno un canto con radici profonde e una danza di Granada che promette forza e carattere.
-
José Luis Kaele (Valladolid) – Pianoforte in concerto
-
Reyes Carrasco (Siviglia) – Canto
-
Irene Morales (Granada) – Danza
Gala II – Venerdì 26 settembre | 20:30
Una serata con accento internazionale sulle sei corde, l’eco di Granada nella voce e il marchio inconfondibile della danza madrilena, che gioca in casa.
-
Andjela Misic (Serbia) – Chitarra in concerto
-
Esperanza Garrido (Granada) – Canto
-
Nerea Carrasco (Madrid) – Danza
Gala III – Sabato 27 settembre | 20:30
Il suono inconfondibile della chitarra gaditana, il canto con la tradizione di Siviglia e una danza che porta nel cognome il peso di una dinastia flamenca.
-
Pablo Heredia (Cadice) – Chitarra in concerto
-
David Fernández (Siviglia) – Canto
-
Lole de los Reyes (Siviglia) – Danza
Gala IV – Domenica 28 settembre | 19:30
La chiusura del festival promette forti emozioni: una chitarra sivigliana già affermata, il canto profondo dell’Estremadura e uno dei giovani ballerini più rivoluzionari e attesi del momento.
-
Juan Anguita (Siviglia) – Chitarra in concerto
-
Celia Romero (Badajoz) – Canto
-
Yoel Vargas (Tarragona) – Danza

Photo by www.deflamenco.com
A Fan’s Tip: How to Enjoy the Festival
If you come to Suma Flamenca Joven, come with your heart and ears open. Don’t come to compare, come to discover. Enjoy the risk of a guitarist, the fresh lament of a singer, or the groundbreaking concept of a dancer. You are witnessing the birth of art in real time.
This festival proves that flamenco is not a museum piece but a stream of life that never stops seeking its course.
While you wait for the future of flamenco to knock on your door, you can continue to feel its present every night in the capital’s temples.
